Pedro Pascal e Kaitlyn Dever nell’ultima stagione di Noi 2 | Immagine tramite Warnermedia
L’episodio 2 è senza dubbio l’ora dell’esibizione di l’ultimo di noi Stagione 2, una serie televisiva magistralmente costruita su scala epica. Tuttavia, per me e presumibilmente per qualche altro fan del gioco, apporta alcune modifiche che non hanno la stessa profondità della versione originale.
Raramente si assisterà a un’eccitazione pre-lancio per una singola ora di televisione così vigorosa come quella promossa dalla HBO per “Across the Valley”. L’episodio 2 è quello più importante per quanto riguarda l’ultimo di noi La seconda stagione è preoccupante. È quello di quel momentociò che i fan dei videogiochi sapevano e aspettavano, ma che i fan della TV sono rimasti spiazzati. È quello con sequenze d’azione, tra cui una completamente inventata a scopo spettacolare, di portata e qualità davvero straordinarie. Si tratta di un televisore di prestigio di categoria AAA, ad alto budget, di un’annata davvero illustre.
Ma poiché conoscevo già questa storia nella sua forma originale, l’ho trovata stranamente confusa. Alcuni cambiamenti non mi sembrano molto sensati e, in un confronto diretto, nonostante la disposizione di sequenze altrettanto precise, la serie non riesce a eguagliare la profondità di sentimento che caratterizza il gioco. Alcune di queste riserve le ho già espresse nel mio riepilogo della primama le critiche non fecero che intensificarsi durante la “traversata della valle”.
Il problema è che i giocatori arrabbiati non vogliono sentire elogi e i tifosi televisivi non vogliono sentire lamentele irrilevanti, quindi, a rischio di turbare letteralmente chiunque stia leggendo questo, proviamo a ridurre la questione alla più importante possibile.
L’assedio di Jackson
Gran parte di “Through the Valley” rimane abbastanza fedele alle prime parti del gioco, anche se con una composizione leggermente diversa (di cui parleremo più avanti). Ma il fulcro dell’episodio è un assedio alla comunità di Jackson da parte di orde di non morti rimasti criogenicamente congelati sotto la neve di un inverno del Wyoming, il che mette Tommy al centro dell’uso più espansivo del budget della HBO da quando sospetto, sospetto, Game of Thrones.
Tutto questo è solo una finzione. È una scelta interessante, poiché tutto ciò che riguarda Joel e Abby è molto simile, ma si tratta di uno sfondo completamente nuovo che richiede molta attenzione. E penso che funzioni. Si potrebbe discutere quanto si vuole sulla logistica dell’assedio, ma fondamentalmente si tratta di un prodotto televisivo emozionante e di grande effetto, che interagisce molto bene con ciò che accade altrove. Tommy brucia un rigonfiamento con un lanciafiamme. Un gruppo di cani strappa la gola agli infetti. Tutto ciò è positivo.
Ciò conferisce a Tommy maggiori responsabilità di leadership e un atteggiamento eroico rispetto a quanto gli viene offerto nel gioco, il che è una scelta interessante, ma comporta anche alcuni cambiamenti altrove che ritengo meno efficaci.
Rutina Wesley nell’ultima stagione di US | Immagine tramite Warnermedia
Questa Ellie ha bisogno di crescere
Si è parlato molto di Bella Ramsey come L’ultimo di noi – Parte IIS Ellie, molto cattiva e inutilmente dura. Ho adorato Ramsey nella prima stagione, anche se la decisione di affidare il ruolo di un adulto a un quindicenne è stata probabilmente miope. Ellie non sembra invecchiata in questa stagione, nonostante abbia trascorso cinque anni molto formativi, e anche la sua interpretazione non è cambiata. Nelle prime parti di l’ultimo di noi Stagione 2, Episodio 2, Ellie si comporta come una bambina petulante.
Lo vediamo nelle sue interazioni con Jesse e soprattutto con Seth, che cerca di scusarsi per la sua intolleranza inutile durante la scena di ballo della première. Vale la pena notare, Ellie, che bere troppo non ti fa cancellare cose a cui non avevi pensato prima, ma la performance è comunque un po’ brillante. Il gioco di Ellie non era proprio così. Era stanca e un po’ tormentata, ma si ritrovò come più vecchio della sua età, non di meno.
Anche in questo caso, abbinare Ellie a Jesse non aiuta. Nel gioco, va in pattuglia con Dina e entrambe si rifugiano nell’erba di Eugene per superare la tempesta. Ma questa sezione è davvero fondamentale nella relazione romantica tra Ellie e Dina. Si tratta di una sequenza di scene molto toccanti, in cui due personaggi scoprono se stessi e la reciproca attrazione. Ellie non ha nessuna di quelle alchimie romantiche con Jesse, quindi restano letteralmente seduti a chiacchierare finché Ellie non si rende conto che Joel non risponde alle chiamate via radio e decide di cercarlo.
Abby dovrebbe andare in palestra
“Through the Valley” si apre con una sequenza onirica in cui Abby rivive il momento in cui il suo io più giovane ha scoperto il corpo di suo padre tra la pila delle vittime di Joel dopo il raid in ospedale nel Finale della prima stagione. La sua versione più adulta e attuale non la avverte di non entrare nella stanza, di non guardare, perché la Abby più adulta sa cosa vedrà e quanto la perseguiterà.
Nel gioco, Abby sembra mangiare steroidi a colazione. Molto di ciò avvenne anche in quel periodo. Ma a posteriori, il fatto che Abby avesse quell’aspetto aveva importanza. Chiunque avesse un minimo di cultura mediatica avrebbe colto gli indizi che il dolore di Abby l’aveva portata ad allenare ossessivamente il suo corpo alla violenza. Creava un effetto visivo chiaro e nitido del prima e del dopo in ogni scena in cui appariva più giovane. La rendeva intimidatoria.
Questa Abby, piccola perfino per gli standard del suo stesso equipaggio, non ha la stessa atmosfera. Non è un grosso problema, ma è importante e si nota. Toglie qualcosa al personaggio. Ma non è il cambiamento peggiore.

Kaitlyn Dever nell’ultima stagione di Us 2 | Immagine tramite Warnermedia
La morte di Joel colpisce in modo diverso
Ora sono in grado di dire con certezza che è stato un errore sottovalutare le motivazioni che hanno spinto Abby ad uccidere Joel. Nel gioco, la situazione è peggiorata dal fatto che gli infetti escono dalla neve, il che, tra l’altro, è fantastico, e l’incontro accidentale con Joel viene quasi innescato da questo, con la differenza notevole che Joel è con Tommy invece che con Dina. Ma nel gioco non abbiamo idea di chi sia Abby, cosa voglia o cosa stia progettando. Possiamo dire che il nome Joel è significativo per lei, ma non sappiamo il perché. Joel non lo fece nemmeno quando finalmente riattirò il rifugio.
Questa ambiguità è fondamentale. L’effetto frusta di Joel che salva la vita a qualcuno e subito dopo viene brutalmente assassinato da lei è uno dei motivi per cui la sua morte è stata così scioccante la prima volta. Il fatto che Ellie e Dina siano a conoscenza solo in minima parte delle circostanze precise dell’evento mentre si dirigono a Seattle conferisce al viaggio un’atmosfera da ricerca, in cui il pubblico impara insieme a loro cosa li aspetta. E poi il personaggio del giocatore passa a Abby, il che, certo, non è possibile in una serie TV, ma ci permette di vedere il suo punto di vista svilupparsi gradualmente.
I fan del gioco non sono mai riusciti a superare il loro odio per Abby, nemmeno nella sua forma originale. Non ho idea di come i fan della serie se la caveranno, visto quanto sia aspramente stereotipata Abby nei panni della cattiva, che monologa ad alta voce le sue motivazioni solo per il bene del pubblico. Tutto sembra così carente rispetto al gioco, nonostante sia stato messo in scena in modo autentico e recitato in modo brillante. Bella Ramsey è eccellente negli ultimi minuti e spero che la versione più segnata del personaggio che emerge dopo la morte di Joel le si addica. Penso che lo farà. Ma per ora è deludente avere un episodio televisivo così brillantemente costruito e così irritante.